- Ottobre 24, 2018
#Anci2018
Carancini: “Distruggere lo Sprar riporterà problema immigrazione nelle comunità”
“Abbiamo alle spalle venti anni di Sprar. La smobilitazione di questo sistema sarebbe drammatica. Andare avanti su questa linea annullerebbe venti anni di un lavoro straordinario basato sulla concertazione tra Stato ed enti locali e sul principio costituzionale dell’accoglienza".RIMINI – “Abbiamo alle spalle venti anni di Sprar. La smobilitazione di questo sistema sarebbe drammatica. Io non so se tutti ne abbiamo consapevolezza. Andare avanti su questa linea annullerebbe venti anni di un lavoro straordinario basato sulla concertazione tra Stato ed enti locali e sul principio costituzionale dell’accoglienza. Inoltre distruggere un sistema come questo riporterà il problema migranti dentro le nostre comunità. Il governo ci ripensi”. Così il sindaco di Macerata, Romano Carancini, in un passaggio del suo intervento alla sessione mattutina della XXXV assemblea nazionale Anci in corso alla fiera di Rimini.
Carancini ha poi parlato della linea politica del governo per quel che riguarda gli investimenti, ricordando come questi siano “fondamentali anche perché negli ultimi otto-nove anni ai Comuni sono stati chiesti molti sacrifici che hanno bloccato anche la spesa per la crescita dei territori, mentre in parallelo lo Stato ha aumentato la propria spesa. Occorre cambiare passo e su questo ci misureremo con il nuovo governo”.