• Luglio 5, 2024
di Salvatore Dettori

#Missioneitalia2024

Canelli: “Dai Comuni capacità di reazione straordinaria a questa sfida epocale”

Rileggi il dibattito tra i sindaci alla prima giornata di Missione Italia 2024
Canelli: “Dai Comuni capacità di reazione straordinaria a questa sfida epocale”

“I comuni, ricordo, arrivano da una stagione di fortissimi tagli delle risorse umane che ha caratterizzato l’ultimo decennio, con più del 25% in meno e soprattutto nel settore tecnico, fondamentale per il Pnrr. Nonostante questo c’è una capacità di reazione davvero straordinaria a questa sfida epocale”, così nel suo intervento Alessandro Canelli, Presidente IFEL e sindaco di Novara nel suo intervento nell’ultima sessione della due giorni di Missione Italia sulla digitalizzazione dei comuni. “L’Ifel si è messo subito a disposizione del comparto dei comuni – ha spiegato Canelli – per aiutarli e facilitarli nelle procedure del Pnrr. E’ una sfida epocale: al netto delle difficoltà iniziali adesso stiamo procedendo molto bene. Sicuramente possono esserci dei ritardi, ma in linea di massima la messa a terra del Pnrr, che io chiamo ‘far decollare’, sta procedendo bene. Abbiamo realizzato, in collaborazione col ministero dell’Economia, la piattaforma ‘Easy’ dove gli amministratori e i dirigenti possono accedere per capire a che punto sono le procedure, qual è la massa di risorse che viene utilizzata per ogni singolo territorio. E’ uno strumento conoscitivo fondamentale, in più abbiamo un team che fa assistenza tecnica ai comuni”.

Lintervento di Canelli è stato preceduto dal panel: “Il patrimonio culturale per il rilancio dei Comuni: i progetti del Ministero della Cultura” e con il primo contributo di  Lino gentile, Sindaco di Castel del Giudice: “Siamo uno dei comuni che è riuscito a presentare modelli di rigenerazione col Bando Borghi e ottenere finanziamenti importanti. Stiamo portando avanti insieme al ministero della cultura dei progetti importanti, per creare modelli per gli altri comuni che si stanno spopolando. Non c’è sviluppo senza cultura della partecipazione ma dobbiamo parlare anche di innovazione e mettere in campo soluzioni nuove, anche attraverso partnership di pubblico privato: il privato in questo caso è un parte importante delle politiche che il comune sta portando avanti.

A sua volta Pietro Piciocchi, Vice Sindaco di Genova, ha illustrato le  iniziative della sua città a valere sul piano complementare del PnRR: “Vogliamo  valorizzare le fortificazioni della città di Genova. Vogliamo recuperarle e riqualificarle per grande importanza di questo patrimonio culturale: la storia della cinta muraria medievale è stata caratterizzata dalla crescita della città. Delimitava il nucleo urbano, e ne seguì l’estensione, con ampliamenti successivi tra X e XIV secolo, senza mutamenti nella configurazione architettonica. Per secoli fu costituita da un alto muro intervallato da torri semicircolari. Il Ministero della cultura ha stanziato 70 milioni di euro e siamo a 28 % della spesa ma vogliamo continuare con tempi molto aggressivi. Vogliamo agire sul tema dell’accessibilità, inoltre, con una funivia che stiamo realizzando e che è il primo piano italiano di mobilità urbana”.

Stefano Pisani, Sindaco di Pollica, è intervenuto in coda con il proprio contributo al panel: “In un primo momento spaventavano le procedure di autocertificazione del Bando Borghi ma grazie al lavoro di Anci anche i piccoli comuni hanno avuto la possibilità di accelerare le loro attività. Il fine delle nostre iniziative è creare nuove opportunità per i giovani sul nostro territorio, che deve garantire a chi sceglie di restare i servizi e l’assistenza che gli permetta di vivere bene”.

Rileggi il dibattito tra i sindaci alla prima giornata di Missione Italia 2024