Brugnaro: “Sicurezza ed accoglienza facce della stessa medaglia, depenalizzazione ma non impunità”

“Sicurezza ed accoglienza sono due facce della stessa medaglia. Dobbiamo assolutamente renderci conto che il rispetto della legalità, anche nella normale vita nei centri urbani, diventa fondamentale per dare un’indicazione positiva a chi viene in Italia per integrarsi, a cercare lavoro, ai giovani che vogliono progredire”. Lo evidenzia Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, nella videorubrica “Verso Torino”, nella quale i sindaci si confrontano sui diversi temi della 41ª Assemblea annuale dell’Anci, che si svolgerà al Lingotto Fiere dal 20 al 22 novembre.
Sulla sicurezza urbana, il sindaco di Venezia propone la sua ricetta: “Servono leggi più semplici, e così la depenalizzazione, ma non l’impunità. Non è possibile che ci siano in giro per le città ubriachi che pensano di fare quello che credono, spacciatori, persone di dubbio gusto oppure gare tra baby gang”.
Secondo Brugnaro questi fenomeni si trasformano generano “incuria e delinquenza vera, creando uno stato di insicurezza. Bisogna dare una risposta, magari aggiornando le norme che già ci sono. Continueremo ad insistere sul punto; la sconfitta di questi fenomeni diventa determinante per costruire un futuro di progresso e di lavoro per chi lo cerca”, ribadisce.
“Ne parleremo all’Assemblea Anci anche con il ministro dell’Interno Piantedosi, e diremo, grazie alle nostre esperienze fatte, cosa potremo costruire per trovare delle soluzioni immediate al fenomeno dell’insicurezza che, specie dopo il Covid, è dilagante”, conclude Brugnaro.

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