Biffoni: “Con sistema SAI ritorna la centralità dei Comuni. Ora riforma Testo unico immigrazione”

“Nel corso del 2020, in un settore come quello dell’immigrazione, grande è stato l’impegno legato alla gestione dell’accoglienza soprattutto in relazione alla pandemia. Abbiamo fatto un lavoro importante con il Ministero per adeguare situazioni potenzialmente molto pericolose per contenere il virus. E ci siamo riusciti, i casi sono stati pochissimi”. Lo racconta il sindaco di Prato e delegato Anci all’immigrazione, Matteo Biffoni per un nuovo appuntamento di #ParoladiDelegato.
“Nel contempo – prosegue Biffoni – abbiamo seguito il ritorno della centralità dei Comuni nella gestione delle situazioni di arrivo sui territori attraverso il nuovo sistema SAI (ndr ex Siproimi) che ci consente finalmente di tornare ad avere voce in capitolo rispetto a quelle che sono le situazioni di accoglienza sui nostri territori”. Una gestione dell’accoglienza sempre più strettamente connessa con gli interventi di welfare locale.
“Non è stato un periodo semplice – conclude Biffoni – ma siamo soddisfatti dei risultati ottenuti. Adesso il percorso che si apre è quello di un’auspicabile revisione della normativa del Testo unico sull’immigrazione che ormai appare aver fatto il suo tempo. Vediamo se ci sarà la possibilità di mettere a disposizione dei sindaci uno strumento operativo, efficace, rapido e moderno per rispondere a uno dei problemi più complicati che ci troviamo quotidianamente ad affrontare”.

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