Progetti Sinergie dell’Anci: spunti per le buone pratiche

Buone pratiche per migliorare le politiche giovanili locali e suggerimenti per l’implementazione. Sono questi i contenuti del Documento che racchiude sinteticamente gli spunti emersi dai progetti finanziati con l’Avviso pubblico ANCI Sinergie. Con Sinergie, grazie alle risorse Fondo Nazionale Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, sono stati realizzati sul territorio nazionale 18 progetti di innovazione sociale giovanile coinvolgendo 34 Comuni italiani, la maggior parte terminati o in via di chiusura attività. Per non disperdere questo importante patrimonio di conoscenze acquisite, a conclusione delle attività, referenti comunali, partner di progetto e giovani beneficiari delle azioni si sono incontrati a Matera per confrontarsi sulle tematiche dell’Avviso e raccogliere quanto di positivo è stato realizzato attraverso i progetti. I referenti Comunali si sono confrontati direttamente con partner e giovani in tavoli tematici nei quali sono emersi importanti aspetti tecnici e operativi riportati all’interno del Compendio. Tale esperienza è stata dunque utile non solo per raccogliere il punto di vista delle amministrazioni comunali, ma anche per analizzare i risultati raggiunti attraverso la prospettiva dei giovani beneficiari. I referenti dei partner di progetto presenti hanno infine fornito importanti feedback per migliorare la governance e l’implementazione delle azioni. È infatti emerso il marcato desiderio di più momenti di confronto e networking delle realtà coinvolte negli avvisi di ANCI, nonché la necessità di formazione sulle tematiche specifiche oggetto dei progetti. Vi è stato inoltre il suggerimento di sperimentare strumenti creativi di comunicazione (digitali e non) tra i diversi soggetti coinvolti e gli stakeholder di progetto per un maggiore ingaggio e una più efficace gestione degli aggiornamenti e dei documenti condivisi. Queste e altre indicazioni pervenute da tutti i partecipanti sono state racchiuse nel Compendio di buone pratiche, il quale rappresenta uno strumento utile a tutti i Comuni italiani, grandi o di piccole dimensioni, per il miglioramento delle politiche giovanili locali.