- Dicembre 7, 2023
Sport
Annual Gala 2023: al Parlamento europeo la cerimonia di premiazione per i Comuni italiani
Pella: "Sala gremita di sindaci italiani ed europei che credono nello sport è segno di un'Europa unita"Si è tenuto oggi a Bruxelles presso il Parlamento Europeo, l’Annual Gala Awards 2023, la consegna della Bandiera Ufficiale alle Amministrazioni che hanno ottenuto il Titolo di Regione, Città, Comune Europeo dello Sport 2024, nonché per i Titoli di World, European, American Capital of Sport. Per l’Italia, i premiati sono stati: Genova, Capitale Europea dello Sport 2024; 5 Comunità Europee dello Sport (Flegrea, Pontina, Maremma Toscana Sud, Terra dei Due Laghi, Cuore di Valtellina); il riconoscimento internazionale alla Comunità Terra della Lana con 32 comuni del biellese, eletta Miglior Comunità dello Sport 2023 e Codogno, al 2° posto come Miglior Comune Europeo dello Sport e primo in Italia; la Regione Veneto come regione europea dello sport 2024. Presente alla premiazione dei Comuni insieme al presidente di Aces Europe Gian Francesco Lupattelli, il vicepresidente vicario Anci, delegato allo Sport e sindaco di Valdengo, Roberto Pella. “Un ringraziamento particolare va a Aces Europe e al presidente Gianfrancesco Lupattelli per aver promosso ciò che per l’Europa è importante, i nostri territori che rappresentano infatti il cuore pulsante del vecchio continente”, dichiara Pella.
“Sono orgoglioso che una settimana fa all’interno del Comitato delle Regioni, organismo composto da Comuni, Province e Regioni di tutti o 27 paesi aderenti all’Europa – prosegue – abbiamo approvato all’unanimità il mio parere di iniziativa su come ‘Costruire il modello sportivo europeo‘ che chiede tre cose principali: ovvero di escludere temporaneamente gli investimenti per lo sport dal Patto di Stabilità ad alto tasso di generatività finanziaria e sociale; di integrare obiettivi connessi al perseguimento di una maggiore accessibilità, inclusione, solidarietà e coesione sociale attraverso lo sport Fondo sociale europeo e di programmare una maggiore quota di utilizzo dei fondi di sviluppo regionale, dei fondi strutturali e delle politiche di coesione dell’UE per interventi small scale e impianti sportivi con l’obiettivo di favorire lo sport di base diffuso sui territori.” “Oggi – chiude il vicepresidente vicario Pella – avere una sala così gremita di sindaci e amministratori locali italiani e di tutta Europa che credono nello sport è un segno tangibile di un’Europa forte e unita”.