- Marzo 18, 2017
#ancigiovani2017
de Magistris: “Non rinunciate a vostro progetto politico, osate seguendo la Costituzione”
Il delegato Anci alla legalità e sicurezza: "Ci vuole un fisico bestiale per fare il sindaco in modo serio e con competenza"SALERNO – “L’Anci sia il luogo di tutti i sindaci, ognuno con il suo pensiero e mai subalterna. E a voi giovani dico di essere determinati per raggiungere gli obiettivi seguendo la Costituzione. Quando nelle delibere si osa per i diritti costituzionali con una corretta architrave giuridica, questi prevalgono su qualsiasi pareggio di bilancio”. Lo ha detto il sindaco di Napoli e vicepresidente Anci con delega a Legalità e sicurezza, Luigi de Magistris, parlando nella giornata conclusiva della VIII assemblea annuale di Anci Giovani che si chiude oggi a Salerno.
“Non c’è l’antipolitica – ha detto de Magistris alla platea di giovani amministratori – ma grande voglia di politica. Certo, ci vuole un fisico bestiale per fare il sindaco in modo serio e con competenza. Ma questo serve se si vuole fare la politica con le mani pulite e dimostrare di essere diversi”.
Per de Magistris la prima grande questione è quella nazionale della corruzione “da affrontare tenendosi lontano dalle tante ‘piovre’ che girano attorno a chi amministra. Poi non rinunciare mai al proprio progetto politico anche quando non c’è un euro in cassa: mettere insieme un progetto con esigenze contingenti è un po’ da folli ma si può fare tramite lo strumento del diritto costituzionale”.
“A Napoli – ha ricordato de Magistris – dopo la mia elezione ero sommerso da rifiuti e debiti. La prima cosa che mi hanno detto è ‘scordati delle tue idee, licenzia, svendi esternalizza’. Noi abbiamo fatto il contrario e siamo partiti dal capitale umano stando tra la gente perché crediamo nella democrazia partecipativa che costruisce insieme alla gente. E se la gente capisce che la distanza tra rappresentanza e rappresentati si è accorciata – ha concluso il vicepresidente Anci – troverete il popolo dalla vostra parte quando meno ve lo aspettate”. (ef)