Zedda: “Mancanza di mobilità mortifica, toglie ore di vita a studenti e lavoratori”

VICENZA –  “La mia generazione pensava di aver ottenuto la libertà con il foglio rosa. Oggi i ragazzi chiedono il biglietto unico, il car pooling, il car sharing o il byke sharing, perfetttamente in sintonia con il cambio culturale che è in atto in molte città d’Europa. Per loro l’auto non è più uno status simbol ma un orpello a volte fastidioso. A queste nuove esigenze dobbiamo delle risposte”. Lo ha detto il sindaco di Cagliari e vicepresidente Anci, Massimo Zedda, intervenendo ai lavori della XXXIV assemblea annuale Anci di Vicenza.
“Viviamo – ha poi sottolineato Zedda – una mortificazione quotidiana per mancanza mobilità. Perdiamo ore di vita nello spostamento casa-lavoro e gli studenti spesso devono svegliarsi alle cinque di mattina per arrivare alle otto in classe. Abbiamo sottratto ore di vita a una grossa porzione di cittadini e questo inciderà sia sulla dispersione scolastica che sulla stanchezza dei lavoratori. Risolvere il problema della mobilità è vitale poiché incide su importanti aspetti economici e anche sulla salute dei nostri cittadini”. Infine una battuta sui trasporti sardi: “Anas e Ferrovie? In sardegna sono aspetti di pura fantasia…” (ef)