• Novembre 5, 2019
di Giuseppe Pellicanò

Politiche giovanili

Anci e Ang presentano “Progetti di solidarietà: opportunità di finanziamento per i piccoli Comuni”

Oggi a Roma presso l’Anci. Il presidente dell’Anci Decaro: “I giovani sono la leva più efficace per invertire la rotta dello spopolamento nei piccoli Comuni”. Il direttore di Ang De Maio: “Le opportunità per i giovani vanno calate nelle piccole realtà”.
Anci e Ang presentano “Progetti di solidarietà: opportunità di finanziamento per i piccoli Comuni”

Anci e Agenzia Nazionale Giovani oggi a Roma, presso la sede di Anci nazionale (via dei Prefetti, 46), dalle ore 11 alle 14, un momento di approfondimento e confronto con il direttore generale Domenico De Maio e gli esperti dell’Agenzia rivolto ai piccoli Comuni delle aree periferiche per illustrare nuove ed importanti opportunità dei programmi europei per i giovani: il Corpo Europeo di Solidarietà, nello specifico i Progetti di solidarietà ed i progetti di volontariato.
L’iniziativa ha l’obiettivo di favorire la partecipazione dei Comuni delle aree interne al programma europeo Corpo Europeo di Solidarietà che dà la possibilità di attivare meccanismi virtuosi e di partecipazione dei giovani sul territorio. E quindi di spiegare ai Comuni come accedere ai fondi messi a disposizione per realizzare attività sul proprio territorio. L’agenzia illustrerà, attraverso i proprio esperti, le modalità di presentazione di progetti che rappresentano opportunità per i piccoli comuni mettendo anche in campo risorse sul tema dello spopolamento dei piccoli comuni.
Il Corpo Europeo di Solidarietà offre ai giovani tra 18 e 30 anni l’opportunità di impegnarsi in attività di Volontariato, Tirocinio e Lavoro nel proprio Paese o all’estero, partecipando a progetti destinati ad aiutare comunità o popolazioni in Europa oppure presentando un Progetto di solidarietà da realizzare nel proprio territorio. I Progetti di solidarietà costituiscono un’importante esperienza di apprendimento non formale per crescere sul piano personale, educativo, sociale e civico, consentendo di realizzare attività nel proprio territorio che abbiano un chiaro valore aggiunto europeo.
“Investire nelle potenzialità dei piccoli Comuni, utilizzando la leva che è più in grado di invertire la rotta dello spopolamento, i giovani, è un’azione nella quale l’associazione dei Comuni crede convintamente”, sottolinea il presidente dell’Anci Antonio Decaro. “Il nostro è il Paese dei tanti campanili, nel numero e nella bellezza dei suoi tanti Comuni, l’Italia ha la sua caratteristica più importante. Una minore densità demografica non è un difetto, lo spopolamento lo è. E contro lo spopolamento noi tutti rappresentanti delle istituzioni della Repubblica, dobbiamo raccogliere la sfida, nell’interesse dell’intero Paese”, conclude il presidente Anci.
“Il nostro Paese non è fatto solo di grandi città ma soprattutto di piccoli centri e aree interne. In questi luoghi è necessario – afferma da parte sua De Maio – calare in profondità le opportunità europee per i nostri ragazzi come Erasmus+ e Corpo Europeo di Solidarietà. Nell’ultimo settennato l’ANG ha approvato e finanziato 462 progetti in aree interne. Per rafforzare questo impegno è necessario supportare i piccoli Comuni nel cogliere queste opportunità”.