- Giugno 15, 2021
Salute
Anci, C14+, Sport City, Health City Institute e Cusi insieme per sport e benessere nelle città
Un protocollo d'intesa per la promozione della salute e del benessere. A prendere parte alla firma dell’accordo in Anci il vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, il presidente del CN Anci, Enzo Bianco, il presidente di Health City Institute, Andrea Lenzi, il presidente di Sport City, Fabio Pagliara e il presidente del Cusi, Antonio Dima“Oggi abbiamo sottoscritto un protocollo importante con il quale insieme ad Anci, Health City Institute, al Centro Universitario Sportivo e Fondazione Sport City, ci impegniamo a sostenere iniziative per la promozione dell’attività sportiva, fisica e motoria all’interno delle città e delle nostre università e a dare visibilità pubblico-istituzionale alla salute e allo sport nei contesti urbani e accademici”. Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci e presidente di C14+, Enzo Bianco nel corso della firma del protocollo sulla promozione dello sport nelle città che si è tenuta oggi a Roma, presso la sede di Anci nazionale. A prendere parte alla firma dell’accordo il vicepresidente vicario di Anci, Roberto Pella, il presidente di Health City Institute, Andrea Lenzi, il presidente di Sport City, Fabio Pagliara e il presidente del Centro Universitario Sportivo Italiano, Antonio Dima.
“La sinergia tra gli attori di questo importante accordo – ha proseguito Bianco – avrà tre obiettivi fondamentali: quello di promuovere la cultura dell’attività sportiva e motoria tra i cittadini, in particolare tra i giovani, come elemento di potenziamento e messa in sicurezza del territorio, della salvaguardia ambientale e della salute. L’uso delle infrastrutture sportive, dei lungomari e del verde urbano garantendone la piena fruibilità attraverso l’attività sportiva e motoria realizzando nuove modalità di interazione socio-ludico-sportiva tra gli abitanti. E infine – ha concluso – promuovere lo sport come modello di un corretto e sano stile di vita, favorendo l’inclusione sociale e la tutela della salute per trasformare le nostre città”.
“Un accordo importante che punta a coinvolgere i territori e in particolare il mondo universitario per sviluppare buone pratiche da diffondere soprattutto tra i giovani”, ha rimarcato Pella che ha sottolineato lo spirito di collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti grazie al quale è nato un importante accordo.
Un lavoro di squadra, dunque, che punta a migliorare la qualità della vita nelle nostre città e a trasferire i valori fondamentali dello sport come uguaglianza, salute, benessere. Perché “Fare sport ci rende cittadini migliori”, secondo il presidente di Sport City Pagliara mentre il presidente del Cusi ha rimarcato: “Dal nostro mondo passa la classe dirigente, questo è un valore aggiunto. Il Cusi c’è, accanto ai Comuni”. Obiettivo prioritario dell’accordo è dunque quello di invertire un trend negativo che riguarda le nostre città “che stanno diventando qualcosa di terribilmente rischioso” – come ha osservato il professor Lenzi – ovvero renderle luoghi in cui recuperare la dimensione della salute e del benessere.