- Gennaio 16, 2023
Polizie locali
Altamura (Comandante Verona): “Pandemia e guerra incidono sulla nostra azione quotidiana”
Il responsabile del comune scaligero traccia un bilancio e analizza le prospettive in vista della ricorrenza di San Sebastiano, Santo Patrono dei corpi di polizia locale“Terminata la pandemia, dove le Polizie Locali sono state inserite dal Ministero dell’Interno del grande apparato di controllo del territorio che ne è scaturito, le nostre comunità stavano ritrovando una nuova normalità, quando nella primavera del 2022 la situazione Russia- Ucraina ha prospettato nuove emergenze di livello internazionale .Non possiamo pensare che fatti così lontani non abbiano su di noi alcun effetto: la vita nelle comunità grandi e piccole è sicuramente cambiata anche con riferimento alle difficoltà economiche, ai rapporti tra le persone, al rapporto tra cittadini e istituzioni”.
Lo evidenzia Luigi Altamura, Comandante del Corpo di Polizia Locale e Protezione Civile del Comune di Verona, tracciando un bilancio del 2022 a pochi giorni dalla festività di San Sebastiano, patrono delle polizie municipali.
Altamura osserva come “anche dalla mia prospettiva di Comandante di una grande città, osservo che il problema non è più la baby gang, la microcriminalità, il bullismo, la sicurezza stradale o le patenti facili o false che si vendono anche su internet o conseguite con mezzi fraudolenti sui quali abbiamo fatto attività, interventi, indagini anche molto soddisfacenti, che ci hanno permesso di assicurare alla giustizia decine di criminali”.
A suo parere “i due grandi temi all’orizzonte sono da un lato la costruzione e ricostruzione di un rapporto con il territorio e i cittadini, che dopo il Covid rilievo essere molto cambiati non solo nelle richieste ed aspettative, ma anche nel modo di porsi e di avanzare queste richieste”. E dall’altro “sempre di livello macro, riguarda la riforma della Polizia Locale che spero veda la luce in una direzione seria, organica e funzionale agli operatori e alla sicurezza delle città, aspetti non così scontati. Non servono più convegni, dibattiti ma serve la piena consapevolezza che 50.000 operatori sulle strade italiane, sono una risorsa per la sicurezza urbana, stradale e per la salvaguardia dei nostri territori, grazie ad una aumentata professionalità, riconosciuta anche dall’autorità giudiziaria e dalle autorità locali di pubblica sicurezza”.
Venendo poi al bilancio dell’attività nell’anno appena concluso. Altamura evidenzia che “le Polizie Locali hanno conseguito anche nel mio territorio un aumento di rilievi di sinistri stradali, con un sempre maggior numero di conducenti ubriachi o drogati, un’attenzione ai problemi anche del sociale, con la verifica di situazione di nuove povertà che emergono con estrema durezza, e il grande impegno per contrastare quei comportamenti da parte di minorenni che creano molto allarme sociale”.