Alatri, leader del fotovoltaico

Nel comune di Alatri è record di installazione di impianti fotovoltaici attualmente in funzione nella Provincia Frosinone.
Il dato, aggiornato a fine 2012, conferma il primato del Comune che già a giugno, secondo le informazioni tratte dal sistema Atlasole del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), vedeva la città ergersi a capo della cordata dei comuni della provincia.
E se a giugno gli impianti funzionanti risultavano essere 166, oggi sono 204 con un aumento di circa il 10% in soli sei mesi; un numero che destinato ad aumentare.
Ad Alatri, seguono per numero di impianti Frosinone con 141, Ferentino con 133, Anagni con 122, Cassino con 120 e Veroli con 99.
Il numero considerevole di impianti nel comune è dovuto a diversi fattori – spiega l’Assessore all’Urbanistica e Patrimonio, Massimiliano Fontana – in primis per gli incentivi statali e regionali (la legge 6/2008 prevede il posizionamento di pannelli fotovoltaici nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni di edifici) che hanno promosso l’utilizzo di questa fonte rinnovabile”.
A questo obbligo – continua l’Assessore Fontana – si somma la sensibilità ambientale il risparmio dei nostri cittadini  e il rigoroso rispetto che il Settore Edilizio – Sportello Unico per l’Edilizia che in questi ultimi quattro anni ha imposto al fine della corretta applicazione delle vigenti disposizioni di legge. Nell’intera Provincia di Frosinone il numero degli impianti in esercizio è pari a 2.989 per una potenza di 134,549 kW”.
Un concorso di cause, quindi, che vanno dall’efficienza dell’amministrazione nel rispettare le norme alla consapevolezza sociale dell’importanza del risparmio.
“Gli impianti sul nostro territorio sono ‘domestici’ – spiega – nel senso che sono posti in gran parte sulle coperture degli edifici abitativi e sulle loro pertinenze al fine di soddisfare le singole esigenze. Non si tratta, dunque, di mega-impianti”.
Per quanto riguarda i risultati raggiunti in questi anni, Fontana mette in evidenza che “sono in linea con una concezione di produzione diffusa di energia elettrica da fonte fotovoltaica, prodotta da piccoli impianti installati sulla copertura di edifici residenziali  e su edifici pubblici che non producono effetti negativi dal punto di vista paesaggistico. Va inoltre rilevato che in molti casi tali interventi hanno consentito anche la rimozione di amianto dalle stesse coperture”.
“La diffusione e la realizzazione di questi piccoli impianti, che sono stati richiesti e installati anche in “vecchie abitazioni” (dietro una semplice comunicazione di attività di edilizia libera, secondo l’art. 6 D.P.R. 380/01) – continua Fontana – consente, inoltre l’utilizzo di energia elettrica ‘pulita’ che viene utilizzata anche per sostituire i tradizionali sistemi di riscaldamento, diminuendo così la riduzione di emissioni di anidride carbonica (CO2) e serve anche a fronteggiare e contenere l’emergenza delle polveri sottili, senza contare il risparmio sulla bolletta elettrica e il confort dell’abitazione che di fatto a costo zero ha tutti i benefici di un climatizzatore”.
Una buona pratica che il comune di Alatri ha promosso a livello comunicazionale sul sito internet “Abbiamo anche predisposto una sezione dedicata dalla quale si accede alle informazioni aggiornate in materia, oltre ai collegamenti con i siti dell’Ena e GSE e una modulistica specifica – conclude Fontana – per dare informazioni sulle normative nazionali e regionali”.