“Agricoltura: filiera agroalimentare, servizi ecosistemici, salute pubblica”

MONTECATINI TERME – “Il tema dell’agricoltura è estremamente complesso e lo abbiamo trattato in modo approfondito preparando questa assemblea chiedendoci cosa possiamo fare come territori. L’esigenza emersa è quella di coniugare politiche agricole con quelle ambientali e del cambiamento climatico”. Così Valentina Ceruti, Vice Sindaca di Villa D’Almè e Coordinatrice ANCI Giovani Lombardia intervenendo nel tavolo tematico “Agricoltura: filiera agroalimentare, servizi ecosistemici, salute pubblica”, sessione conclusiva della prima giornata di lavori della XIII Assemblea Anci Giovani a Montecatini Terme.
Ceruti ha poi evidenziato come dal dibattito tra i giovani amministratori sia emersa altresì la necessità, già espressa da Anci, di una “mappatura chiara delle esigenze dei territori, risorse e limiti così per porre in essere delle efficaci politiche per le comunità”. In tal senso “occorre puntare a una logica di filiera a trecentosessanta gradi dove la cura del territorio per sostenere l’agricoltura è al centro”.
“La nostra Associazione con 510 soci è l’associazione più grande dopo l’Anci. Il vino italiano oggi è quello più ricercato questo perché il vino è cultura, comunicazione e conoscenza del territorio. L’enoturismo in Europa pesa, infatti, per circa 2,4 miliardi. Per questo per valorizzare l’enoturismo abbiamo bisogno sia di strade fisiche che digitali, ma abbiamo bisogno anche di formazione e valorizzazione dei prodotti locali”. E’ Angelo Radica, sindaco di Tollo e presidente dell’Associazione nazionale Città del Vino, a rimarcarlo nel corso della sessione dei lavori dell’Assemblea nazionale di Anci Giovani durante la sessione dei lavori dedicata al tema dell’agricoltura e della filiera agricola.
“Spesso il viaggio per il turista vuole essere anche enogastronomico e l’impatto sull’agricoltura è ovviamente fondamentale. Penso che la vera sfida oggi sia la sostenibilità e credo fortemente che i giovani agricoltori siano eco regolatori e mi auguro che le politiche agricole possano andare in tal senso”, ha sottolineato Francesca Mattei assessora di Rimini con delega al Patto per il Clima e il Lavoro, Agricoltura, Politiche per i Giovani.
Vivere in mezzo alla gente “normale” è fondamentale per un amministratore locale. Ha evidenziato nel suo intervento Stefano Locatelli, vice sindaco di Chiuduno, Vicepresidente Anci e Delegato Agricoltura e Promozione delle tipicità.
Dobbiamo far parte del processo europeo ma con libertà, si ambientalismo ma deve essere ragionevole. Gli amministratori devono in tal senso essere ponderati senza lasciarsi andare al sentimento del momento”