• Aprile 7, 2020
di Redazione Anci

Coronavirus

Servizi cimiteriali, cautele da applicare ancora per un mese dopo la fine dell’emergenza

Il ministero della Salute ha diramato una circolare con le procedure per il settore funebre, cimiteriale e di cremazione nella fase di emergenza sanitaria, procedure valide per l'intero territorio nazionale, per uniformare il comportamento delle Regioni. L'articolo del Quotidiano Enti locali.
Servizi cimiteriali, cautele da applicare ancora per un mese dopo la fine dell’emergenza

Con la Circolare del 1° aprile, il ministero della Salute ha diramato le procedure da adottare per il settore funebre, cimiteriale e di cremazione nell’attuale fase di emergenza sanitaria, procedure valide per l’intero territorio nazionale, allo scopo anche di uniformare il comportamento, considerato che alcune regioni sono già intervenute con proprie norme di dettaglio e/o con circolari.
Le indicazioni e le cautele stabilite nella circolare vanno applicate fino a un mese dopo il termine della fase emergenziale, come stabilita dai provvedimenti del Presidente del Consiglio dei ministri. Lo afferma un articolo pubblicato sul Quotidiano Enti locali del Sole 24 Ore a firma di Manuela Sodini.
La circolare intende identificare i percorsi di maggior tutela dei defunti dal luogo di decesso al luogo di sepoltura o cremazione, nonché le cautele da adottare per il personale interessato al trasporto e attività funebre, evitare le occasioni di assembrament” per la ritualità dell’addio e potenziare le strutture necroscopiche ricettive di defunti, in relazione ai prevedibili aumenti di mortalità connessi all’emergenza sanitaria, nonché i servizi di sepoltura e di cremazione.