- Settembre 23, 2020
Campagna #iovadoascuola
Scuola, Cerea (Mornico al Serio): “Manutenzione e Welfare al centro del nostro rientro”
Per l'appuntamento di oggi con la campagna di Anci Giovani #iovadoascuola la testimonianza del Comune di Mornico al Serio, il sindaco Eugenio Cerea: "Abbiamo voluto introdurre forme di sostegno alle famiglie, fornendo un Kit rientro a scuola ai ragazzi della scuola primaria e abbiamo anche scelto di dare un contributo economico per l'acquisto dei libri"Un rientro a scuola studiato e organizzato nei minimi dettagli è quanto ha posto in essere il Comune di Mornico al Serio in provincia di Bergamo.
“Il Comune ha posto in essere iniziative su due diversi piani”, spiega il sindaco Eugenio Cerea che insieme ai giovani amministratori ha sposato la campagna #iovadoascuola in favore del ritorno in classe, in piena sicurezza, di bambini e ragazzi, i più penalizzati dal lockdown.
I due piani ai quali si riferisce sono la manutenzione straordinaria dei locali e il sostegno alle famiglie.
“Per quanto riguarda la manutenzione – continua – è stata tinteggiata la scuola dell’infanzia e sono stati apportati lavori di messa in sicurezza secondo le normative Covid e, in questo senso, abbiamo anche fatto un intervento sul tetto dello stesso edificio, ristrutturandolo. In particolare, per garantire il servizio mensa abbiamo acquistato appositi tavoli per rispettare le dovute distanze e ampliato i locali, dotandoli di un impianto di climatizzazione”.
Interventi sono stati compiuti anche sul lato welfare. “Abbiamo voluto introdurre forme di sostegno alle famiglie, fornendo un Kit rientro a scuola ai ragazzi della scuola primaria e – continua – abbiamo anche scelto di dare un contributo economico”.
Un contributo che varia a seconda del grado scolastico frequentato dai ragazzi. “Abbiamo scelto di partecipare con una quota di cento euro a famiglia per l’acquisto dei libri della scuola secondaria di primo grado e duecento euro per i libri della scuola secondaria di secondo grado; mentre per gli studenti universitari – conclude il sindaco – un contributo di quattrocento euro per l’acquisto di pc o tablet”.