• Settembre 20, 2019
di Emiliano Falconio

Sport

Quaranta runner da Bitonto per la Half Marathon, il sindaco: “La pace è nello statuto della città”

“Il Comune di Bitonto ha risposto con grande entusiasmo all'invito dell'Anci a partecipare all’evento”. L’assessore al Turismo: “La corsa come strumento per porre l'attenzione sui temi della pace, del dialogo, della solidarietà e della tolleranza”
Quaranta runner da Bitonto per la Half Marathon, il sindaco: “La pace è nello statuto della città”

“Il Comune di Bitonto ha risposto con grande entusiasmo all’invito dell’Anci a partecipare all’evento”. L’assessore al Turismo: “La corsa come strumento per porre l’attenzione sui temi della pace, del dialogo, della solidarietà e della tolleranza”

“La partecipazione di una così nutrita delegazione di runners alla gara di Roma è una grande occasione di visibilità per la nostra città, grazie anche alla maglia speciale che abbiamo realizzato ad hoc, che riporta simboli e motti identitari di Bitonto”. Con queste parole il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, presenta l’impegno della sua amministrazione per la Rome Half Marathon Via Pacis del prossimo 22 settembre, evento promosso da Roma Capitale e dal Pontificio Consiglio della Cultura, dicastero della Santa Sede e organizzato dslla Fidal.
Da Bitonto arriveranno in 40 “per portare un messaggio di pace da parte di tutta la città”, spiega il sindaco, che aggiunge: “Il Comune di Bitonto ha risposto con grande entusiasmo all’invito dell’Anci a partecipare all’evento, soprattutto perché l’invito alla pace e al dialogo è scritto a chiare lettere nello statuto della Città, ed è inscritto nel cartiglio dello stemma comunale”. “Auguro a tutti – conclude Abbaticchio – di divertirsi e di sentirsi orgogliosi di “vestire” i colori della propria città”.
Al sindaco fa eco l’assessore al Turismo, Rocco Mangini che ha seguito operativamente la partecipazione del Comune all’evento. “Via Pacis – spiega – è un progetto dal forte contenuto simbolico perché la corsa è solo lo strumento per porre l’attenzione sui temi della pace, del dialogo, della solidarietà e della tolleranza, vivendoli in prima persona, iniziando proprio dalla corsa, che è fatica e cammino in comune. Ho risposto di sì da subito, preparandomi al meglio, e coinvolgendo numerosi runners e podisti della nostra città, per vivere insieme a loro come comunità civica questo bel momento di sport e cultura internazionale”.


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