I Comuni al tempo dell’emergenza – Le iniziative per gli animali domestici, l’esperienza di Milano

Nelle amministrazioni locali, in questi giorni emergenziali, non è mancata l’attenzione nei confronti delle politiche a favore degli animali domestici per gestire le richieste provenienti dai cittadini sia nei piccoli centri che nelle grandi città. I servizi offerti riguardano l’accudimento degli animali domestici e di compagnia per chi è impossibilitato a farlo, tra cui anziani e Codiv19 positivi in isolamento domiciliare o ricoverati, iniziative solidali per chi è in difficoltà economiche con domicilio della spesa oppure l’accudimento degli animali gratuito con ospitalità in strutture attrezzate.

Nel Comune di Milano, racconta ad Anci, Roberta Guaineri, Assessore alle Politiche per la tutela e la difesa degli animali del Comune, l’amministrazione “ha fatto molto a tutela dei propri animali soprattutto in questi mesi fino a febbraio in cui è stato approvato il nuovo regolamento che prevede delle norme cogenti con regole di buona condotta per sensibilizzare i cittadini sull’importanza dell’impegno che si assumono quando decidono di ospitare presso la propria abitazione degli animali”. Tra le tante novità ci sono il divieto di vendita di alcune specie esotiche e di tutti gli animali d’affezione nei mercati, norme per la gestione dei crostacei vivi destinati all’alimentazione, la salvaguardia dei nidi di rondoni in caso di interventi edilizi, il divieto di attendamento di circhi con al seguito determinati animali (primati, cetacei, lupi, orsi, pinnipedi, rinoceronti, ippopotami, giraffe), l’introduzione del “Patentino” per proprietari di cani appartenenti ad un elenco di razze potenzialmente pericolose e modalità di accesso ai luoghi pubblici per i cani e per gli altri animali d’affezione di piccola taglia. Sotto l’emergenza in corso, poi, tutelate le colonie feline dei parchi cittadini chiusi grazie ai tutor e l’adozione on line di animali da compagnia ospiti del parco rifugio canile e gattile di Milano.

“Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria – spiega l’Assessore Guaineri – grazie alla collaborazione di privati e associazioni, nella rete di servizi “MilanoAiuta” del Comune, dedicati agli over 65, sono stati attivati servizi per supportare gli anziani con animali, con consegne gratuite di generi di prima necessità e prodotti per la cura degli animali, servizi gratuiti di dog sitting e anche di ospitalità di quegli animali i cui proprietari sono stati ricoverati. Inoltre, le tante aree cani dei giardini o dei parchi non recintati sono rimaste accessibili e fruibili, esclusivamente dai proprietari o detentori di cani che abitano nei pressi delle stesse (entro 200 metri) e nel rispetto della regola generale di distanziamento di un metro tra le persone”.

Nel Comune di Siracusa, come in molti altri comuni italiani, l’iniziativa di solidarietà Spesa sospesa comprende anche cani e gatti ed è finalizzata alla raccolta di generi alimentari per gli animali d’affezione per venire incontro alle famiglie in difficoltà economica e per tutelare le colonie feline e canine presenti in città. On line sul sito comunale i punti vendita in cui è possibile donare gli alimenti.

Stessa spesa solidale per il Comune di Priverno in provincia di Latina che ha chiesto un contributo alla cittadinanza per poter sfamare soprattutto gli ospiti delle colonie e i randagi in paese con la campagna Un carrello anche per loro. Il Comune di Parma, invece, garantisce l’acquisto e consegna a domicilio, per chi non se lo può permettere, degli alimenti per animali attraverso i servizi garantiti dall’Assessorato al Benessere Animale. SoSpesa animali è invece la campagna avviata dal Comune di Vicenza una raccolta alimentare solidale per gli animali d’affezione di famiglie in difficoltà a causa della attuale emergenza sanitaria.

A Crevacuore, in provincia di Vercelli, come nel Comune di Solaro, è partito infatti un servizio per agevolare le persone impossibilitate ad accompagnare i propri cani per la quotidiana passeggiata, soprattutto anziani. A proporlo nei giorni scorsi è stato il sindaco che in collaborazione con la Pro loco cittadina ha organizzato un servizio di assistenza specifico. Analogo servizio previsto dal Comune di Prato che con l’iniziativa Quarantena? A Fido pensa il Comune provvede con una rete di volontari all’accudimento degli animali domestici per i positivi al Covid 19 e per le persone sole. Unica richiesta quella di specificare nella domanda nell’interesse degli stessi animali la specie, razza e taglia del pet, l’indole e età dell’animale e le abitudini e atteggiamento verso gli estranei, indirizzo e l’eventuale possibilità di portare l’animale nella zona circostante l’abitazione.

Diversa l’iniziativa introdotta dal Comune di Firenze che grazie alla Croce Rossa si è reso disponibile ad ospitare gratuitamente gli animali delle persone positive al Covid 19 presso il Parco degli Animali, effettuando inoltre un servizio di dog-sitting per chiunque abbia problemi a portar fuori il proprio cane.

Il Comune di Luzzara in provincia di Reggio Emilia ha pubblicato sul proprio sito istituzionale della FAQ ricorrenti dei cittadini per informare cosa è possibile fare nell’accudimento degli animali da compagnia e quando è necessario rivolgersi all’amministrazione per le cure dovute causa l’allontanamento dai proprietari positivi al Convid 19, servizio di accudimento previsto anche dal Comune di Salerno.

Se nel Comune di Vallo di Nera, un piccolo comune della Valnerina, Ciak, un meticcio di 40 chili è diventato una star dei social perché ogni giorno porta la spesa a casa dei sui anziani proprietari con la complicità dei negozianti e della figlia, nel Comune di Ciampino, per venire incontro alle difficoltà economiche delle famiglie, l’amministrazione comunale ha reso possibile l’utilizzo dei buoni spesa anche per i generi alimentari per animali. L’importo del buono viene stabilito in base alla taglia e al peso dell’animale con libretto sanitario, quindi vaccinazioni, e autocertificazione in regola.

Il Comune di Galliate in provincia di Novara, invece, oltre ad aver stilato un Vademecum speciale per la cura da tenere per gli animali domestici in questo periodo di emergenza, dal veterinario all’igiene, si è preoccupato di attivare servizi di prima necessità gratuiti per altri animali come caprette, conigli, roditori, volatili e animali da cortile grazie alla collaborazione di Associazioni Protezioniste del territorio hanno dato disponibilità a trovare iniziative comuni con la Protezione civile.

E’ attivo per il Comune di Modena uno sportello di aiuto per l’emergenza per gli animali domestici. Sul sito della città sono disponibili le informazioni per la richiesta di servizi specifici da parte dei cittadini che riguardano anche l’accudimento degli animali in isolamento con i loro proprietari.

Non solo iniziative delle amministrazioni locali a tutela di animali domestici presenti nelle abitazioni o in strutture dedicate. Solidarietà anche fuori dal territorio comunale per la città di Alessandria che ha donato 600 chili di cibo tra fieno e altri generi alimentari per gli ospiti della Fattoria didattica per bambini Family Park di Felizzano con i suoi abitanti tra cani, caprette, cigni, anatre, maiali, galline, tacchini e asini.

Infine, nel Comune di Novi Ligure durissimo è l’appello lanciato dal Sindaco sui social a non abbandonare gli animali a seguito dell’emergenza in corso. Il primo cittadino ha chiesto ai residenti di non lasciare cani e gatti soli ma di affidarli al comune per l’accudimento temporaneo con restituzione a domicilio dopo la quarantena. Analogo appello del Comune di Fiano Modenese rivolto alla cittadinanza anche attraverso il sito istituzionale.