• Marzo 26, 2019
di Federica Demaria

Cultura

Bicentenario “L’infinito” di Leopardi. Il concorso del Miur e l’impegno di Anci

L'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani si farà promotrice di questa iniziativa coinvolgendo i Comuni italiani affinché il 28 maggio realizzino, in collaborazione con gli uffici scolastici regionali, eventi celebrativi su tutto il territorio
Bicentenario “L’infinito” di Leopardi. Il concorso del Miur e l’impegno di Anci

In occasione del bicentenario della stesura de L’Infinito, la poesia simbolo di Giacomo Leopardi, composta a Recanati nel 1819 dal poeta appena ventunenne, il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con Casa Leopardi, ha avviato il concorso nazionale “Il mio Infinito” rivolto alle scuole di tutto il territorio nazionale. Un’iniziativa importante che stimola gli studenti ad esprimere, appunto, il loro “Infinito” attraverso l’elaborazione di un video, una gallery fotografica, un fumetto, una brano musicale o una scultura.
Il concorso intende celebrare questo patrimonio della cultura italiana e sensibilizzare la comunità studentesca sull’importanza delle tematiche contenute nei versi de “L’Infinito”, una delle opere italiane più amate e studiate al mondo e una delle più vicine alla sensibilità delle giovani generazioni per l’energia senza tempo e la forza delle sue immagini.
I vincitori saranno invitati alla cerimonia celebrativa che si terrà il 28 maggio a Recanati presso Casa Leopardi. Durante la stessa giornata, gli studenti di tutte le istituzioni scolastiche del territorio nazionale parteciperanno dalle loro classi alla lettura collettiva dei versi dell’Infinito.
Anci, da parte sua, si farà promotrice di questa iniziativa coinvolgendo i Comuni italiani affinché il 28 maggio realizzino, in collaborazione con gli uffici scolastici regionali, eventi celebrativi sul territorio.