- Giugno 30, 2018
#ancigiovani2018
L’esperienza del partenariato pubblico privato per lo sviluppo dei territori
Ad accompagnare il racconto dell’esperienza dei giovani amministratori anche quella delle impreseCHIETI – Il partenariato pubblico privato rappresenta una grande opportunità per i territori: dalla collaborazione tra piccole e medie imprese, attori locali e pubblica amministrazione possono nascere nuove opportunità per le città. Spesso però la burocrazia può frenare la realizzazione di interventi e progetti, lo ribadisce Daniele Martino, assessore di Andora e coordinatore Anci Giovani Liguria, nel corso dei lavori di Anci Giovani a Chieti: “Le imprese hanno tempi di programmazione che non corrispondono a quelli dell’amministrazione. L’energia in movimento dei giovani può scardinare la burocrazia”. Sul punto Valentina Ceruti, consigliere del Comune di Villa D’Almé e coordinatrice Anci Giovani Lombardia, ha rimarcato la necessità di sostenere la campagna Anci ‘Liberiamo i sindaci’ come punto cruciale da cui partire per capire le reali esigenze territoriali”, perché le stesse regole non possono valere tanto per i grandi quanto per i piccoli Comuni.
Ad accompagnare il racconto dell’esperienza dei giovani amministratori anche quella delle imprese. Michelangelo Suigo, head of governmental & Institutional Affairs Vodafone Italia, ha ricordato, ad esempio la sperimentazione nell’area di Milano del 5G con un investimento di 90 milioni di euro coinvolgendo enti locali, piccole e medie imprese ma anche l’Università. Anche il mondo dell’artigianato dal canto suo è accanto ai giovani amministratori – come racconta Damiano Pietri presidente Confartigianato Giovani: “Come tanti amministratori locali anche i piccoli artigiani hanno ben saldi i piedi per terra per creare nuove opportunità di sviluppo”. (ag)